L'isoxaflutolo, noto anche come sulcotrione, è un erbicida trichetonico sviluppato da FMC Corporation nel 1985 e introdotto sul mercato nel 1996. È adatto per il controllo delle erbacce annuali a foglia larga, delle graminacee e delle carici in colture come soia, mais, sorgo, arachidi e girasoli. L'isoxaflutolo è particolarmente efficace contro le erbacce resistenti alla sulfonilurea ed è sicuro per le colture successive nella rotazione delle colture.
Attualmente, la via di sintesi primaria per l'isoxaflutolo è mostrata nella Figura 1. Il processo inizia con la nitrazione del 2-(2,4-diclorofenil)-4-difluorometil-5-metil-2,4-diidro-3H-1,2,4-triazolo-3-one (TZL). Il nitrocomposto risultante viene quindi ridotto a un composto amminico, formando sofufenamide, che subisce solfonilazione per produrre isoxaflutolo. Questo metodo è relativamente semplice, presenta un'elevata selettività di reazione e fornisce una resa del prodotto relativamente elevata.
SOLUZIONE YHCHEM
Attualmente, la maggior parte dei processi di produzione industriale utilizza tecniche di nitrazione in batch, in cui l'acido misto viene aggiunto goccia a goccia nell'arco di diverse ore. Questo approccio comporta una bassa efficienza di produzione, grandi volumi del reattore e un elevato holdup di liquido. Inoltre, la limitata capacità di trasferimento di calore dei reattori in batch pone rischi significativi per la sicurezza. Se la dissipazione del calore non è tempestiva, può portare a un'ebollizione incontrollata nel reattore, facendo sì che la reazione vada fuori controllo e creando gravi rischi per la sicurezza.
Il team tecnico di YHCHEM ha sfruttato le caratteristiche dei reattori a microcanali, che forniscono una miscelazione e un trasferimento di calore efficienti. Ciò li rende adatti a processi altamente esotermici e pericolosi come le reazioni di nitrazione. L'adozione di questa tecnologia migliora significativamente l'intensità di miscelazione e garantisce la sicurezza intrinseca nel processo.
Rispetto al tradizionale processo di reattore batch, il processo a flusso continuo microcanale riduce significativamente il tempo di reazione da 2 ore a 57 secondi. Il tasso di conversione della materia prima TZL raggiunge il 100%, la resa del prodotto aumenta dal 94% al 96% e il consumo di acido solforico si riduce di circa il 16%.